Potrebbero non essere poi così lontane le parole che cerco. Forse basterebbe guardare in su e affidarsi al vento. Potrei concedermi un volo, un viaggio tra le nuvole e scoprire un gioco senza fine, dove le parole mi fanno sognare.
Potrei affidarmi
al volo di quei versi,
pur sottili,
di vento e di nuvole
per sognare ancora
incanti e stelle.
Potrei annegare
nel cielo di quei versi,
fraterni,
di tempi e colori
per sentire in me la voce,
infine,
sincera e limpida.
Potrei giocare in cielo
cullata dalle parole
dorate, ubriache, perfette
in un volo infinito
al passo del tempo.
Pubblicato da
Alessandra Versienti
Ho superato i quaranta, ma conservo intatti le insicurezze e i terrori dei vent’anni. Il che – giuro! – non è un vezzo per sentirmi più giovane.
Ho una brillante (…) e multiforme carriera da precaria: dal 2001 mi occupo di comunicazione on line e come freelance curo progetti editoriali e scrivo testi per il web. Inoltre sono una Prof: insegno Lettere nei licei e negli istituti di istruzione secondaria.
Infine, scrivo.
Scrivo poesie, racconti e romanzi.
Alcune mie poesie compaiono in antologie poetiche curate da editori italiani: “Poetando. L’uomo della notte” curato da Maurizio Costanzo, ed. Aliberti 2009, e “I versi della Leda”, edito da I Libri della Leda nel 2010. Nel 2015 ho pubblicato su Amazon, in formato Kindle, la mia raccolta poetica Margini. Antologia provvisoria di parole e mutevoli sensi. Oggi la silloge è disponibile anche in formato cartaceo su IlMioLibro.it.
Dal novembre 2016 è disponibile su IlMioLibro.it anche la nuova raccolta in versi Sangue. 30 poesie. La raccolta è disponibile anche su Amazon, nel Kindle Store.
Sono sposata con A., abbiamo due bambine e viviamo all togheter in una città che si affaccia sul mare, dove i tramonti tolgono il fiato. La bellezza e la gioia mi fanno balbettare.
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